La temperatura di stampa migliore non è sempre la stessa. Cambia molto in base al tipo di materiale, ma ci possono essere grandi variazioni anche in base alla marca o addirittura in base al colore.
Per questo, la prima domanda di tutti gli stampatori che utilizzano un nuovo filamento è: quale sarà la temperatura di stampa ottimale per questo filamento?
Il primo indizio ce lo fornisce direttamente il produttore. Su ogni confezione puoi trovare riportato un range di temperatura consigliata. Proprio questo range sarà il nostro punto di partenza per trovare la temperatura di stampa perfetta.
In questo articolo ti spiego il mio metodo per determinare la temperatura di stampa migliore per qualsiasi filamento, cosi che potrai sempre avere delle stampe perfette. Ma attenzione… la qualità di stampa potrebbe essere influenzata anche da una cattiva conservazione del filamento (come conservare correttamente un filamento) oppure da uno slicer configurato male (come configurare lo slicer per una stampa perfetta).
Iniziamo dalle basi. Prima di ricercare la temperatura di stampa perfetta, dobbiamo sapere come capire quando abbiamo raggiunto questa temperatura.
Per aiutarci in questo, esistono dei modelli 3D gratuiti pronti all’uso. Io preferisco questo modello di Akiland. Si tratta di una torre su più piani. Ogni piano presenta dei tratti che generalmente causano problemi, ad esempio ponti e sporgenze.
Come ti ho detto, la torre di calibrazione è divisa in vari piani. Dovrai stampare ogni piano ad una temperatura diversa. Cosi facendo potrai capire quale temperatura di stampa ti ha garantito il risultato migliore.
La cosa più complicata è fare in modo che ogni piano venga stampato con la sua temperatura. Puoi fare questo in due modi: modificando manualmente la temperatura quando necessario, oppure modificando il GCode per far variare automaticamente la temperatura.
Ovviamente la stampa di un provino come questo richiede del tempo e sopratutto materiale. Come possiamo capire se abbiamo impostato una temperatura corretta senza utilizzare questi provini? Puoi fare due prove per capirlo velocemente.
Il primo metodo lo possiamo mettere in pratica prima di avviare la stampa. Consiste nel verificare se il filamento fuoriesce dall’ugello creando una linea oppure una spirale.
Porta l’estrusore in una posizione dalla quale ha abbastanza spazio sotto. Quindi riscalda alla temperatura che vuoi utilizzare durante la stampa, e fai fuoriuscire un pò di filamento. Se questo forma una spirale significa che la temperatura di estrusione è troppo alta.
Un’altra verifica la puoi effettuare anche durante la fase di stampa. Se la temperatura di estrusione è troppo alta, il filamento scoppietta perché si vengono a generare delle bolle d’aria dovute all’evaporazione di alcune sostanze presenti nel filamento stesso o nel colorante. Queste bolle potrebbero compromettere la qualità di stampa ed è quindi necessario abbassare la temperatura di estrusione.
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