La stampa 3D permette di fare cose incredibili. Per utilizzarla al meglio serve avere molta esperienza, ma ci sono alcuni strumenti che possono essere adoperati per aumentare notevolmente la qualità di stampa anche con pochissima esperienza. In questo articolo vedremo quelli che sono noi sono indispensabili per chiunque abbia una stampante 3D, che sia un principiante o un guru.
Viene sostituito dopo ogni stampa, ma possiamo permettercelo in quanto è abbastanza economico. E’ sempre bene scegliere un nastro più largo possibile, in modo da poterlo posare usando meno strisce possibile.
Noi consigliamo il nastro blu della 3M, che usiamo da sempre senza alcun problema. Ti consigliamo di comprarlo da qui, e scegliere la larghezza migliore per il tuo piatto di stampa.
Assieme al nastro potresti usare delle tecniche per stampare un primo layer perfetto, sicuramente le tue stampe miglioreranno.
Generalmente possiamo dire che la colla stick richiede più tempo, ma ci permette di usarla solo dove necessario. La lacca invece ha un tempo di applicazione quasi nullo, ma viene messa sull’intero piano di stampa. Attenzione però… solo lacca e colla non bastano per avere una stampa perfetta, leggi l’articolo su come stampare un primo layer perfetto.
Va bene qualunque tipo di colla stick, per quanto riguarda la lacca invece consigliamo quella a forte tenuta. Un consiglio se decidete di usare la lacca? Non esagerate! O sarà difficile staccare il pezzo.
Se anche con la lacca o la colla stick non riesci a far aderire il filamento, considera di cambiare la temperatura di estrusione almeno per il primo layer. Aumentando la temperatura aumenta l’aderenza. Abbiamo scritto un articolo su come capire qual’è la giusta temperatura di estrusione.
Una volta conclusa la lunga stampa, arriva il momento delicato di staccare il pezzo dal piano di stampa. Perché delicato? Perché è proprio in questo momento che rischiate di rompere la vostra creazione per staccarla dal piano di stampa.
Esistono vari metodi, se avete un piano di stampa che può essere rimosso siete fortunati… le operazioni sono molto più semplici. Molti flettono il piano di stampa (se non è di vetro), in questo modo il pezzo stampato (che rimane dritto) non si flette e si stacca dal piatto. Un altro modo è quello di usare un cacciavite a punta piatta, assieme ad un oggettino stampato da voi.
Il tool in questione è questo, che permette di facilitare l’utilizzo del cacciavite per la rimozione del pezzo.
Delle pinzette sono sempre utili sopratutto nella fase iniziale della stampa. Quando l’ugello si sta ancora scaldando, potrebbe colare del filamento che se non rimosso potrebbe influenzare la qualità del primo layer di stampa. Ovviamente è sempre buona norma non avvicinare le mani all’ugello caldo, quindi le pinzette sono indispensabili.
Questi erano gli strumenti che secondo noi sono indispensabili per sfruttare al meglio una stampante 3D. Sicuramente non sono gli unici… alcuni di voi potrebbero trovare utili anche strumenti quali torce, livellanti a bolla, etc. Ma abbiamo preferito non includerli in questa lista in quanto secondo noi non sono indispensabili, in quanto anche un normalissimo smartphone può sostituirli senza alcun problema e sopratutto senza alcuna spesa.
E te che strumenti usi per stampare al meglio? Scrivi un commento dove parli del tuo modo di usare questi strumenti, e aiuta gli altri utenti a stampare correttamente.
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