Come sappiamo, la stampante 3D riesce a creare oggetti depositato del materiale strato dopo strato (questi strati sono detti layer). L’altezza dei layer può essere modificata dalle impostazioni dello slicer (vedi il nostro articolo su come configurare lo slicer alla perfezione). In questo articolo andremo ad approfondire questo aspetto per capire cosa è e come impostare il valore migliore.
Possiamo facilmente distinguere ogni strato e questo ci porta ad una prima considerazione immediata: L’altezza dei layer influenzerà anche l’effetto estetico dell’oggetto stampato.
Nelle stampanti 3D più diffuse questi sono sempre e per forza presenti, a causa proprio del principio di funzionamento di queste.
Tra diverse tipologie di stampa 3D si possono avere altezze diverse, al punto anche da non riuscire a distinguere i vari strati (come nella stampa di tipo SLA).
Modificare e regolare l’altezza dei layer è semplicissimo. Dalle impostazioni del tuo slicer preferito (guida ai migliori slicer) modifica l’impostazione layer height nel valore che preferisci utilizzare.
Come puoi immaginare, non esiste un valore migliore in assoluto per questo parametro. Possiamo prendere in considerazione diversi aspetti:
E’ un fattore di cui ci possiamo accorgere a colpo d’occhio. Strati più bassi sono più difficili da notare e danno all’oggetto un aspetto estetico migliore. Tuttavia considera che con una buona post-produzione puoi ottenere risultati molto soddisfacenti anche con strati più alti.
Nell’immagine possiamo vedere una comparazione tra le varie altezze dei layer:
Ha un’importanza limitata, certe volte siamo disposti ad aspettare di più per avere un risultato migliore. Utilizzando strati più sottili, il tempo di stampa andrà ad aumentare notevolmente.
Nel caso di oggetti che richiedono una buona estetica, potrebbe valere la pena allungare il tempo di stampa per avere una qualità migliore. Quando l’estetica non è un fattore importante (ad esempio per componenti funzionali o non in vista) potrebbe essere vantaggioso aumentare l’altezza degli strati, cosi da risparmiare tempo sulla stampa.
E’ importantissimo ricordare che il diametro dell’ugello impone dei limiti all’altezza dei layer. Come regola generale, l’altezza dello strato non deve superare le metà del diametro dell’ugello. Per esempio con ugello da 0,4mm non potremo stampare layer più alti di 0,2mm.
Questo ci porta anche a considerare che potremmo aver bisogno di cambiare ugello in base al tipo di stampa che abbiamo bisogno di fare. In questo articolo però ci concentreremo sui layer, leggi l’articolo su quale ugello usare per la tua stampante.
Sopratutto per oggetti funzionali, che devono resistere a degli sforzi, la resistenza meccanica è un fattore da tenere in considerazione. Non è possibile stabilire con certezza quale altezza sia la più resistente.
Possiamo dire che strati troppo alti rendono i pezzi meno resistenti. Come valore consigliato, possiamo cercare di rimanere con uno strato alto circa la metà del diametro dell’ugello.
Per chi fosse particolarmente interessato a questo aspetto, questo è un video interessante a riguardo.
In conclusione, non esiste un valore ottimale e universale a cui possiamo affidarci. La soluzione migliore è quella di avere diverse impostazioni predefinite sullo slicer, in questo modo potrete decidere volta per volta quale altezza utilizzare in base a cosa dovete stampare.
Personalmente, un valore di 0,25mm è una via di mezzo eccellente tra resistenza, estetica e velocità di stampa.
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